venerdì 14 novembre 2014

Muflone Insano: nuova veste grafica e presentazione del volume a Cagliari

Torna il Muflone insano più malato della Sardegna!  Sabato 22 Novembre, alle ore 17:30 presso il Circolo Default Casteddu di Cagliari in via Molise 63 presenterò il Muflone alla intellighenzia Cagliaritana che ne sarà interessata. La presentazione è organizzata dal portale di informazione arrexini.info, e dallo studio editoriale Typos,
Si è vero, il Muflone è un fumetto del 2008, ma chissenefrega! La crisi identitaria, della Sardegna non tramonta mai, è una crisi perenne, una crisi infinita, una crisi congenita, lo diceva persino Cicerone: “Sardorum infimus de libidinis at scrofabu imparagli est fetecchiam”, dunque non dobbiamo meravigliarci che un fumetto che prende spunto dalla schizzofrenica cultura Sarda come il Muflone Insano sia sempre di moda.


C’è sempre un buon motivo per leggere un fumetto unico nel panorama dei comix italiani, ma questa volta il Muflone non si fà vivo a caso: i due albi “Muflone Insano vs. pecora mutante” e “La rivincita del Muggine di caucciù” sono stati uniti in un’unica malloppa, cementati da una nuova veste grafica e, per venire incontro a chi come voi è abbattuto finanziariamente dalla crisi incipiente ha un prezzo di copertina di soli sette Neuri! Ovviamente l’operazione di restyling è stata fortemente voluta da Shalom Torvald e dalla sua IperPlasticol, che ha curato l’edizione e la scarnissima distribuzione del nuovo albo, che purtroppo in Sardegna non è mai stato supportato da una degna distribuzione.


Ma attenzione, questo fumetto non è un inno alle bellezze della nostra terra, al fascino della nostra lingua, della nostra storia, non è una condanna verso chi si ritiene abbia contribuito a sfruttare le risorse della Sardegna senza portare benessere. Questo fumetto è un affresco grottesco, fantascientifico e surreale ambientato in Sardegna ma le vicende raccontate sono solo l’espressione dell’alienazione totalizzante e gioiosa che la società occidentale progetta così meravigliosamente per l’uomo contemporaneo.
Ma visto che l’ottimismo è il sale della vita e che la soglia dell’attenzione si è abbassata negli ultimi anni non conviene trattare in questa sede argomenti così fuori moda come l’alienazione e chiudo questo post invitandovi a Cagliari per il 22 Novembre.
Piallo.

martedì 1 gennaio 2013

Mufloni insani avvistati a Macomer.

Il 28 e 29 Dicembre scorso si è svolta a Macomer la mostra “Culture al Marg(h)ine - prima collettiva di arte visuale del territorio“. La mostra è stata organizzata dalla neonata associazione culturale “Alas” che si propone di “…rivalorizzare i siti della vecchia zona industriale situata nei dintorni di via Cavour.” (Macomer,
ovviamente).
La mostra è stata organizzata in concomitanza del dibattito “Alas: Storia, prospettive future ed interazioni con il territorio", svoltosi nel pomeriggio del 28 Dicembre nell’adiacente struttura della sala convegni UNLA.



Il padiglione delle ex Caserme Mura durante l'allestimento della mostra







Ignazio Cuga

Mentre il dibattito accendeva gli animi dei numerosi partecipanti (a riprova di quanto, nella zona di Macomer, la gestione del territorio e il suo futuro sviluppo siano tematiche molto sentite), il Muflide e il Muggine prendevano freddo nel non riscaldato padiglione delle ex caserme mura, la struttura che ospitava la mostra. Un sacrificio che però è valso la pena sopportare visto che gli artisti che affiancavano il cornuto mutante erano qualitativamente interessanti.

Scimmie italiote

 La mostra radunava una quantità di artisti (23!) poco o semisconosciuti ma davvero degni di nota. In particolare ho conosciuto Zanno e Ignazio Cuga, due ragazzi che si occupano di illustrazione e videoarte l’uno e di illustrazione e fumetto l’altro, coi quali spero più avanti di poter collaborare.
Io ero accompagnato dai miei amici e artisti Stefano Daga e Albachiara Orlando, che facevano parte anche loro dei Magnifici 23, e dall’amica e artista (pure lei) Paola Porcu.
La serata si è conclusa con vino e salsiccia, e anche se mi sono sporcato il mio bel cappotto tutto è bene quel che finisce bene.
W Alas!




Zanno





Stefano Daga







Albachiara Orlando
Il banchetto di Moju Manuli

La lampada insettoide

Stufa sonica e sullo sfondo la stanza "Trasponsonica"



mercoledì 26 dicembre 2012

Il Muflone è tornato.

Il Muflone insano e il Muggine di Caucciù sono ancora vivi e lottano strenuamente e silenziosamente nel sottobosco flatulento delle ingiustizie psico-socio-culturali create giorno dopo giorno dalle fetide pieghe/ piaghe della nostra decantata società. 
Il Muflone lotta e piange, piange e lotta senza sosta usando le sue corna e la sua rabbia senza sapere se vincerà o se sarà confinato nel lagher delle esistenze mascherate. Assieme al suo amico Muggine azzanna i suoi nemici; i professori della pianificazione culturale, i ricercatori della propaganda del consumo senza memoria, i supervisori della pacifica alienazione, gli infermieri del luogo comune, i custodi delle banalità. Come un folle animale aggredito, come un folle animale braccato e circondato il muflone non si arrende e continua ad esibire la sua sfacciata muscolatura, la sua corporeità, la sua pazza spontaneità caratteriale.
P
Per la sua partecipazione al festival del fumetto "Nues", svoltosi a Macomer dal 13 al 16 Dicembre 2012, il Muflone e il Muggine intendono ringraziare i promotori, gli organizzatori e gli sponsor del festival, grazie ai quali si è dato vita a uno stimolante e interessante evento culturale.
Il Muflone ringrazia in modo particolare l'artista Moju Manuli, che ha promosso e gestito all'interno del festival l'area dedicata ai fumettisti emergenti e alle autoproduzioni, creando buoni momenti di relazione e scambio di idee tra "Addetti ai lavori", e appassionati.
Trovate più informazioni sul festival qui:
http://www.centrointernazionalefumetto.com/nues/indexnues.php


giovedì 30 giugno 2011

I "Micrometraggi" di Plasticol s.p.a.

I micrometraggi Plasticol sono brevi ritratti, panoramiche e veloci zummate su tratti di esistenza alienati e frammentati; identità perdute alla deriva di un quotidiano sconosciuto. La realtà che viene qui rappresentata non dispone degli echi di una memoria consolante, o ancor meno, non intende fornire allo spettatore la speranza di un potenziale riscatto, si pone più che altro come il documento di un'umanità che non sente più nemmeno l'esigenza di riconoscersi nelle cose che gli stanno intorno. La memoria qui è in un'altra dimensione, e così come la cultura, si è emancipata dall'individuo e se ne prende gioco. Buona visione.

venerdì 5 novembre 2010

PLASTICOLDROME a Storta Sardegna



Sabato 13 Novembre, a Tadasuni, parteciperò alla rassegna "Storta sardegna" interna al progetto Nostos ( in collaborazione con il comune di Tadasuni ), con la performance "PLASTICOLDROME"; puzzle sonoro e arrangiamento temporale proto-situazionista per una conferenza letteralmente "D'altri tempi", dedicata al Muflone Insano, al Muggine di Cucciù, al futuro della Sardegna, alla fantascienza, all'arte...
Al mio Fianco Eugenio Marica e Paolo Piretti.
Non mancate!
ore 18:00 casa Pinna, Tadasuni.

+info:




sabato 23 ottobre 2010

COSE DA PAZZI COI CONTROCAZZI.

A tutti gli amanti del surrealismo contemporaneo concreto segnalo questa due giorni di incontri che si terrà a Pauli Arbarei il 6 e 7 Novembre prossimi, nella quale Antropologi, Archeologi, Teologi, Saggisti si confronteranno tra loro, inframezzati da proiezioni di documentari su ritrovamenti di scheletri di giganti e danze propiziatorie, sulle presunte mitiche origini del popolo sardo che stanno arrivando a perdersi ormai oltre la notte dei tempi. Il tutto è patrocinato dal comune di Pauli Arbarei, dalla Regione Sardegna, dalla Fondazione Banco di Sardegna, e dal Museo del Territorio Sa Corona Arrubia. SCIENZA E FANTASCIENZA INSOMMA, FANNO L'AMORE SOSTENUTI DA INTELLIGHENZIA E POTERE, URRA'! Per maggiori info: http://www.stefanosalvatici.it/